/ Dentalblog

👉🏼 Testimonianza di una paziente 👈🏼

Un racconto divertente di una nostra paziente che dopo aver provato la sedazione cosciente non riesce più a farne a meno 😀

Titolo: il mio dentista è differente.
Svolgimento: una giornata divertente.
Dal dentista?! Divertente?!?!
Già...
Premetto che nella mia famiglia era mia nonna - molisana classe 1905 - a determinare le regole igieniche: sapone di marsiglia per capelli, piatti, pavimenti e corpo, cenere per il bucato grosso, aceto per sciacquare i capelli e renderli lucenti, scrub con le fragole marce per la pelle del viso che a suo dire migliorava con modestia (parole sue).
I denti a lavarli si indeboliscono per cui con una foglia di salvia si strofinavano le gengive e si mangiava una mela verde, piccola, dura e fetente oltre che acida per pulire le fauci dopo aver mangiato la carne. Stop, lezione di igiene orale finita.
Lo spazzolino da denti era un oggetto del demonio inventato dai dentisti per spillarci soldi.

Lei è morta a 96 anni con tutti i denti in bocca e rompeva le noci con i denti, io a 18 non avevo più un dente sano.
Mio fratello pure.
Per cui con i dentisti ho un conto aperto da sempre da quando divenni maggiorenne e iniziai a lavorare dovetti devolvere il mio magro stipendio al dentista di turno.
Svengo a vedere un ago per ricamo, potete immaginare cosa ho patito da quando, a 18 anni, grazie al consiglio di un amico, mi sono decisa a curarmi i denti e da allora, a parte brevi tregue, sono sempre in cura.

Però la sorte mi ha riservato un incontro meraviglioso: Mario Cappellin e la sua clinica dentale dove ho scoperto la panacea a tutti i miei problemi: IL PROTOSSIDO D'AZOTO!
Fantastico ... praticamente è una sedazione cosciente.
Ti piazzano una mascherina sul muso, ti sdraiano quasi orizzontale, con la visione del Monviso davanti e una vetrata spettacolare e luminosa, ti invitano a respirare a fondo, ti piazzano un tovagliolo e una pallina antistress da strizzare tra le mani, e a poco a poco ...magia! Le gambe si intorpidiscono, il cervello vola felice e vorresti non finisse mai.
Ho suggerito di mettere anche la musica ma forse ho esagerato, in ogni caso già così è fichissimo.

Nel frattempo scalpellano, scavano, staccano pezzi, trivellano, sciacquano e sa dio cos'altro fanno ma tu intanto sogni spiagge assolate e pensi che forse domenica potresti anche andare a sciare se non fosse che sono 10 anni che non ci vai.
Unico neo: fa venire la ridarella, non so perchè ma mi racconto delle storie che mi fan ghignare da matti ed ogni frase detta dalle assistenti alla poltrona - del tutto innoque - mi strappa sorrisi che non faccio perchè ho la bocca piena di ferri. Qui le assistenti sono tutte giovani e leggiadre, praticamente strappate alla passerella di Miss Italia, ti aspetti di vederle spuntare con la fascia di Miss Siringa in gambissima piuttosto che Miss Anestesista della Padania, sorridenti e luminose come starlette (non è l'effetto del protossido, le vedo così già prima che mi mettano la mascherina).
La mia dottoressa Eruli, una biondina longilinea e determinata, ha occhi azzurro cielo - in tinta con il finestrone - di lei so solo questo. Non vedo altro sopra la mascherina anche perché si guarda bene dal farmi vedere gli orrendi oggetti di tortura che userà e appena può mi piazza la mascherina perché sa che potrei fuggire come una lepre alla sua prima disattenzione.
Infatti la mascherina la fissa dietro al poggiatesta e ti inchioda lì, non si sa mai.
Ogni volta mi dice buongiorno e io vorrei rispondere: Buongiorno un kzzz -
E come va? eh va di m**** ... se son qui!
Vorrei essere altrove, ovunque, ma non quiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiii!!!

E invece taccio e ciondolo indecisa se fuggire a gambe levate resistendo a stento all'impulso suicida di gettarmi a capofitto sul Monviso dal finestrone ma poi ripenso al PROTOSSIDO D'AZOTO ... CHE FIGO!
E allora indugio come quando mi trovo davanti ai cannoli siciliani nelle vetrine assassine delle pasticcerie ...golosa del PROTOSSIDO D'AZOTO!
E poi mi vergogno un po' (pochissimo veramente), penso che scene così nemmeno più i bambini le facciano, e invece io si ... ma loro, assistenti e Miss Trapanoperfetto, pazienti, fan finta di niente, e intanto mi sedano ed io mi squaglio sulla poltrona felice come una gatta che fa le fusa, pensando a come posso eludere la loro sorveglianza e portarmelo a casa sto prodigio di PROTOSSIDO D'AZOTO ...ma niente, non mi lasciano sola un minuto, mannaggia!

Mio marito si è fatto 3 impianti senza batter ciglio, forse manco l'anestesia gli han fatto, ma lui è zen, io cacasotto.
Ma è tutta colpa di mia nonna, è stata lei a mettermi in guardia contro i dentisti, per quello mi angosciano così tanto.
Ora però la mia mascherina in borsetta me la porto sempre dietro e alè! Giù di brutto di PROTOSSIDO D'AZOTO e via!
Passo da Lidl e quando torno vado a farmi un cicchetto di PROTOSSIDO D'AZOTO ...ah, no, questo non si può fare, peccato!
Anche per fare la panoramica ormai me la fanno, così almeno non rompo con i miei attacchi di panico!
E così faccio la detartrasi serena (eh si, persino la detartrasi la faccio in sedazione cosciente, l'ho detto, manco i bambini ...mio figlio da piccolo era senz'altro più dignitoso).
E poi ti accompagnano fuori con garbo, come si fa con i bambini (che escono molto più sicuri e baldanzosi di me).
Attraversi con loro il corridoio come se ti stessero portando sul red carpet di Cannes e ti aspetti i fotografi che immortalano la scena leggendo i titoloni dei giornali:
"Ed ecco Sara Santi che ha coraggiosamente sopportato col sorriso un pericolosissimo intervento di rimozione di amalgama del 1600 tutta sgarruppata!" Ovazione della folla e flash.

E lì continuo a sghignazzare sotto il ponte in ceramica nuovo di pacca sempre grazie all'effetto esilarante del PROTOSSIDO D'AZOTO, meglio della Nutella!
Ah, comunque, la salvia e la mela fetente a fine pasto non bastano a pulire i denti, sapevatelo.
Nonna porta pazienza, a te è andata bene a me no. Ma ti voglio bene da matti lo stesso, neh?

Comunicazione sanitaria informativa ai sensi delle leggi 248/2006 e 145/2018 (comma 525) curata dalla Cappellin Foundation srl Società Benefit per conto della Clinica dentale Cappellin srl Società Benefit
PINEROLO aut. san. 60bis, direttore sanitario dr.ssa Ilaria Barbalinardo, Albo TO 3496
TORINO aut. san. 8/16, direttore sanitario dr.ssa Elisa Bottero, Albo TO 3201

Ti è piaciuto questo articolo?
Condividilo con i tuoi amici!

👉🏼 Testimonianza di una paziente 👈🏼
Condividi