Si avvicinano le festività e questo articolo è il nostro dono natalizio, di quelli davvero utili ☺️ tre consigli, ordinati per importanza crescente, semplici da applicare e alla portata di tutti.
Questi consigli derivano dalla nostra esperienza ventennale nel campo e li abbiamo elaborati per poter offrire a tutti i pazienti l'opportunità di conciliare la sacrosanta esigenza di curarsi al meglio, risparmiando, ma senza rinunciare a operatori qualificati e terapie di qualità.
Chi come me ha alle spalle un po' di anni, ricorderà le pubblicità della Bistefani, in cui il titolare si trasformava in Babbo Natale, dopo che il dipendente proponeva di mettere più prodotto allo stesso prezzo.
Il primo consiglio: riscoprire la saggezza dei nonni
I nostri nonni sapevano bene il valore del denaro e la necessità di risparmiare, perché ai loro tempi non era facile guadagnarlo e spesso hanno dovuto fare grandi sacrifici per "tirare avanti". Oggi, purtroppo, per molte famiglie si ripresentano tempi duri, perciò è fondamentale imparare a risparmiare in modo intelligente, senza cadere nelle trappole della pubblicità e del marketing, a cui non interessa nulla delle persone, ma solo di "spillare" loro fino all'ultima goccia per avidità.
Mio nonno non aveva potuto proseguire gli studi, ma i "segreti" pratici di saggezza che mi ha insegnato mi hanno permesso di diventare un imprenditore a capo di una struttura con oltre 55 dipendenti e oggi desidero condividerli senza veli, anche in sua memoria, perché era una persona generosa e convinta che sia sempre un buon affare farsi degli amici con la disponibilità, l'onestà e la trasparenza.
- Nessuno regala mai nulla: chi ha superato l'età in cui si crede ancora a Babbo Natale sa benissimo per esperienza che se si trova un attico in vendita al prezzo di un sotterraneo c'è dietro una fregatura. Le occasioni e i "veri affari" capitano, ma sono l'eccezione, non la regola.
- Ciò che è scontato, vale meno di quello che lo paghi: non è detto che se qualcosa costa molto valga molto, ma è certo che se una cosa costa poco vale poco. Applicando il primo principio, nessuno offre qualcosa di gran valore a un prezzo basso, a meno che non abbia fretta di venderla; se lo trasportiamo al campo della salute, quale "fretta" dovrebbe avere un bravo medico di svendere la propria professionalità a prezzi stracciati? Forse perché non ha tanti pazienti? Di solito però i bravi professionisti godono di un passaparola positivo che riempie le loro sale d'attesa...
- Chi più spende, meno spende: se un lavoro viene fatto bene la prima volta, si evita di doverlo rifare, spesso con spese che aumentano per riparare ai danni di essersi affidati a qualcuno che è stato scelto solo in base al prezzo...
Il secondo consiglio: meglio un eccellente provvisorio che un pessimo definitivo
Molto spesso si viene attirati da offerte che propongono impianti completi di corona in ceramica a un prezzo di poco superiore a quello che normalmente comprende solo una corona provvisoria; anzi molto spesso queste offerte NON comprendono neppure la corona provvisoria, ma solo la definitiva.
Nel campo della salute, in particolare in quello delle protesi, non esiste un caso uguale all'altro: chi si farebbe fare un vestito su misura, facendolo finire senza neppure provarlo una volta? I provvisori sono fondamentali per garantire il successo a lungo termine di un lavoro protesico, perché permettono anzitutto di provare l'estetica e la funzione, ma soprattutto perché lasciano il tempo ai tessuti gengivali attorno a denti e/o impianti di maturare, "accogliendo" la nuova protesi provvisoria e, al momento dell'impronta definitiva (solitamente dopo qualche mese), offrire una situazione ideale per il confezionamento del definitivo in ceramica.
Una semplice considerazione, applicando i principi del primo consiglio, è che risulta davvero difficile credere che si possa offrire un definitivo in ceramica di qualità allo stesso costo di un provvisorio in resina: ciò che spesso inganna i pazienti è che pochi sanno che non esiste un solo tipo di ceramica e, soprattutto, il modo con cui viene lavorata e confezionata fa una straordinaria differenza a livello estetico e di durata nel tempo.
Per questo motivo, il secondo consiglio è semplice: se il budget che si ha a disposizione per le cure dentistiche è limitato, meglio investire in un eccellente provvisorio, che permetterà una estetica gradevole e una funzione ottimale, fino a che ci sarà la possibilità di eseguire un buon definitivo oppure, se dopo qualche tempo il provvisorio si fosse consumato o rotto, rifare un nuovo provvisorio (questo sì a costo ridotto), con le stesse eccellenti caratteristiche.
Per questo motivo, sfruttando le innovazioni tecnologiche, abbiamo selezionato una resina dalle elevate caratteristiche meccaniche ed estetiche, fresata con metodica CAD-CAM (computer aided design / milling): questo ci permette di garantire i nostri provvisori 2 anni (contro i pochi mesi dei provvisori confezionati con metodiche tradizionali, perché se la resina è porosa, cambia velocemente colore e trattiene troppa placca, rischiando di infiammare i tessuti gengivali): in realtà abbiamo molti pazienti che li hanno portati con soddisfazione per 3-5 anni prima di procedere con i definitivi in ceramica.
Chi invece al contrario si facesse attirare dal buttare i propri soldi in un definitivo a basso costo, correrebbe il rischio dopo qualche anno di dover rifare l'intero lavoro e, quel che è peggio, di avere creato danni a gengive e osso per infiammazioni dovute al non avere atteso sufficiente tempo di maturazione prima di procedere con un lavoro definitivo; a quel punto la spesa potrebbe essere decisamente maggiore, quindi oltre al danno (economico e biologico), la beffa 😫
Il terzo consiglio: prevenire è meglio che curare
Ancora pià spesso ci si fa attirare da offerte scontate sulla pulizia dentale, online ce ne sono parecchie da 19.90 euro e, il record assoluto, da 9.90 euro.
Una prima considerazione "tecnica": pubblicizzare queste offerte, dopo la legge Boldi del dicembre 2019, è illegale e proibito; mi chiedo dunque quale etica professionale vi possa essere nel curare il paziente, quando non si rispettano neppure le leggi che regolano la comunicazione sanitaria...
Una seconda considerazione "economica": l'igienista è una figura laureata, che solitamente lavora a percentuale (oppure con un fisso mensile a fronte di un certo nunero di ore, che poi è praticamente lo stesso); immaginare che un professionista preparato possa lavorare fra 5 e 9 euro lordi all'ora e che offra un servizio di qualità è veramente più difficile che credere a Babbo Natale. Il che ci porta a due possibilità: o la seduta viene fatta in molto meno tempo oppure chi si presta a queste condizioni probabilmente non aveva altre alternative...
Terza considerazione: alcuni sostengono che queste offerte servono a portare i pazienti in studio, offrendo prestazioni sottocosto per poter poi "trovare" altre cure da proporre; questo comportamento è all'opposto di ogni etica e deontologia professionale, perché i pazienti vanno curati per quelle che sono le loro malattie, ma prima ancora vanno educati nelle prevenzione, perché si possano mantenere in salute. La seduta di igiene è un momento fondamentale di prevenzione, sia di malattie gengivali che possono compromettere l'intera dentatura (parodontite, quella che veniva chiamata impropriamente "piorrea") sia di malattie a carico dei denti (carie), che possono essere individuate e curate precocemente, risparmiando denaro e tempo rispetto allo scoprirle quando sono già in fase avanzata.
Investire in una seduta di igiene annuale è il miglior risparmio, se naturalmente si è scelta una struttura dove sia garantita la qualità della prestazione e soprattutto sia collegato un controllo accurato, non solamente mediante esame visivo (la classica e importantissima visita con specchietto e specillo), ma anche tramite radiografie ed esami tecnologicamente avanzati, come la transilluminazione che evidenzia le carie quando sono ancora solo demineralizzazioni dello smalto e permette di prevenirne l'insorgenza e l'aggravamento.
Consiglio bonus
In tutti i campi, la differenza la fanno le persone: i loro obiettivi, la loro etica, il loro modo di presentarsi e soprattutto la loro reputazione: oggi con internet, le recensioni... non è difficile capire chi offre, oltre al fumo, anche l'arrosto.
Informatevi prima di affidare la vostra salute a un "pifferaio magico" che attira le sue ignare vittime grazie a offerte scontate e promozioni; diffidate di chi vorrebbe farvi credere che esiste Babbo Natale 😉
Comunicazione sanitaria informativa ai sensi delle leggi 248/2006 e 145/2018 (comma 525) curata dalla Cappellin Foundation srl Società Benefit per conto della Clinica dentale Cappellin srl Società Benefit
PINEROLO aut. san. 60bis, direttore sanitario dr.ssa Ilaria Barbalinardo, Albo TO 3496
TORINO aut. san. 8/16, direttore sanitario dr.ssa Elisa Bottero, Albo TO 3201
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